mercoledì 6 ottobre 2010

Giovani e innovazione, motore dello sviluppo

a cura di Carlo Pantaleo
Presidente Associazione Centro Studi Nuove Generazioni

È un’impresa titanica, ma dobbiamo governare la crisi, per difendere tutti.
Se l’origine del sisma è internazionale, non possiamo aspettarci una risposta dallo stesso lato, ma dobbiamo partire da chi ne sta subendo le conseguenze in maniera più rigida, promuovendo lo sviluppo locale in cui le debolezze territoriali diventano urgenti sfide per il futuro. Questo per la maggior capacità di reazione che il tessuto sociale di imprese locali e di grandi imprese gestite localmente di cui è fatta l’Italia, ha sempre dimostrato...

Questa proposta si inserisce in una concezione di welfare attivo, orientato allo sviluppo e non alla sola funzione di protezione e sostegno di una categoria debole. Assume una logica premiante, sostiene il dinamismo delle giovani generazioni aiutandone la transizione all’autonomia, li coinvolge direttamente nella costruzione del proprio futuro generando effetti che moltiplicano l’impatto e generano maggior fiducia e speranza, al di là delle condizioni di partenza.

Clicca qui per scaricare la proposta completa

Potete trovare il documento anche sul sito della 46° Settimane Sociali dei Cattolici Italiani nella pagina relativa ai "Contributi alla riflessione" cliccando QUI.

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