martedì 8 giugno 2010

La Responsabilità Sociale d'Impresa: verso un Distretto Economico Responsabile nella Provincia di Rimini

A cura dell’Ufficio Studi di Camera di Commercio di Rimini
Dal Rapporto sull’Economia della provincia di Rimini 2009-2010

Riflessioni per seminario "Responsabilità sociale e territorio - Un'opzione sostenibile oltre la crisi?”.

Fin dal 2004 la Camera di Commercio di Rimini si è dedicata ad alcuni progetti tesi a diffondere la cultura della Responsabilità Sociale d’Impresa, nella convinzione di poter contribuire a uno sviluppo “di valore” del territorio della provincia di Rimini. Alla base di questo impegno c’è l’idea che lavorare in rete con le associazioni di categoria, le imprese, gli ordini professionali e tutti gli altri soggetti interessati al tema, pubblici e privati, ponga basi solide per la costruzione comune di un DISTRETTO ECONOMICO RESPONSABILE che unisca crescita economica, coesione sociale e tutela ambientale.
La Camera di Commercio di Rimini ritiene che il miglioramento e l’implementazione dei comportamenti responsabili possa, nel tempo, produrre importanti risultati in termini di innovazione, competitività e sviluppo del territorio e per questo considera importante continuare il lavoro intrapreso negli ultimi anni anche in futuro.
Lo sviluppo territoriale, infatti, non può prescindere dal concetto di rete e il coinvolgimento di soggetti diversi è fondamentale per la riuscita di qualunque percorso di sviluppo economico e sociale. Ciò presuppone che organizzazioni diverse stabiliscano parametri comuni e perseguano obiettivi condivisi per il miglioramento del territorio. La Camera di Commercio di Rimini sta lavorando per costruire una piattaforma di valori diffusi, per appoggiare comportamenti cooperativi e per promuovere pratiche e azioni compartecipate rivolte alla nascita del Distretto Economico Responsabile.

IL PROGETTO “PERCORSI DI RESPONSABILITA’ SOCIALE 2009”
Il fulcro dell’impegno in tema di RSI di Camera della Commercio di Rimini è PercoRSI, un progetto pluriennale nato da una convenzione con l’associazione di promozione sociale Figli del Mondo che come mission ha proprio l’obiettivo della sensibilizzazione del mondo economico locale ai temi della responsabilità sociale. PercoRSI vuole creare una rete di soggetti che si interrogano su nuovi modelli di gestione sostenibile, per poi supportarli e accompagnarli nella sperimentazione e diffusione di azioni responsabili. La costruzione di un Distretto Economico Responsabile è un processo in evoluzione e per questo PercoRSI ha affrontato negli anni il tema della responsabilità sociale in modo graduale: da una fase informativa a una formativa e di approfondimento, fino a un approccio più operativo e pratico. Dalla prima edizione sono aumentati anche i soggetti coinvolti e il progetto è attualmente sostenuto dalle principali Associazioni di Categoria attive nel territorio riminese (Confindustria, CNA, Confartigianato, API, Legacoop, Confcooperative, Associazione Italiana Albergatori Rimini, Confagricoltura), da due consorzi (Consorzio Sociale Romagnolo e Consorzio Piccoli Alberghi), dall’Ordine dei commercialisti e dei revisori contabili, dall’Università di Bologna–Polo di Rimini, dall’Ucid (Unione Cristiana Imprenditori e dirigenti), oltre che da tante imprese che hanno partecipato alle varie iniziative proposte.

LE ATTIVITA’ IN DETTAGLIO
PercoRSI 2009 ha previsto alcuni incontri tematici rivolti alle imprese sui temi specifici della Responsabilità Sociale. Il primo incontro, intitolato Creare alleanze sul territorio per il sostegno allo sviluppo socio-lavorativo in progetti non profit si è focalizzato sul tema della creazione di relazioni tra mondo profit e mondo non profit e sull’impegno sociale dell’impresa nei confronti della comunità locale e internazionale. Lo scopo era quello di cercare di creare alleanze per lo sviluppo socio-lavorativo in cooperazione internazionale e per l’esternalizzazione delle commesse lavorative nei confronti di cooperative sociali di tipo B. Nel secondo appuntamento, Governare responsabilmente le imprese in tempo di crisi, si è riflettuto su modelli di gestione aziendale che integrano al proprio interno il tema della responsabilità sociale e su come tali modelli possano risultare vincenti o, perlomeno, possano offrire soluzioni per affrontare anche periodi di crisi. Infine, il terzo incontro è stato dedicato a Il risparmio energetico nei comportamenti quotidiani dell’Eco-Ufficio, per riflettere sul tema della tutela ambientale e sulle politiche di risparmio energetico ed economico, e sottolineare come sia importante, nella gestione quotidiana degli uffici, compiere scelte responsabili e sostenibili relativamente ai rifiuti, alla salute e all’energia.
Parallelamente agli incontri tematici per le imprese, all’interno di PercoRSI 2009, si sono svolte anche sessioni che hanno coinvolto interlocutori diversi. Ad esempio, La Città dei mestieri: un ponte tra scuola e impresa è un progetto specifico, sempre promosso dalla Camera di Commercio di Rimini e realizzato con la collaborazione di alcune associazioni di categoria, per agevolare il raccordo tra il mondo della scuola e quello del lavoro, per favorire il processo di orientamento dei ragazzi durante la scuola dell’obbligo e contribuire ad allargare le possibilità di lavoro per i ragazzi, aiutandoli anche ad allontanarsi dagli stereotipi spesso legati ad alcune professioni e concorrendo così a colmare il gap tra domanda e offerta di lavoro. Un’altra attività è stata realizzata dall’Ordine dei commercialisti e dei revisori contabili con la partecipazione della Facoltà di Economia dell’Università di Bologna – Polo di Rimini, e ha previsto un tavolo per l’elaborazione di un Bilancio Sociale Semplificato da proporre alle Piccole e Medie Imprese. Il bilancio sociale, in quanto strumento di rendicontazione etico-sociale, può ridurre l’asimmetria informativa esistente tra l’impresa e i suoi stakeholder e può migliorare la qualità delle relazioni con questi ultimi e, di conseguenza, la performance aziendale. Tuttavia, le tecniche e gli standard individuati fino ad ora per la sua stesura sono caratterizzati da una grande complessità e da indicatori e parametri pensati per imprese di grandi dimensioni che risultano inadeguati per la rendicontazione sociale delle piccole e medie imprese.
Il gruppo Commercialisti/Università ha dunque lavorato per progettare uno strumento più semplice e fruibile utilizzabile per esprimere l’impegno e le azioni di responsabilità sociale attuate dalle PMI. Un’ultima attività ha visto come protagonisti alcuni avvocati riminesi, riuniti in una riflessione e nella sperimentazione sul tema dell’avvocatura responsabile. Nel corso dell’anno, contestualmente a questa attività, si è costituita l’Associazione Avvocati Solidali, che si propone di assicurare assistenza legale gratuita a soggetti con disagio sociale, anche in assenza dei requisiti per il patrocinio a spese dello Stato.
Al fine di proseguire nel comune percorso di costruzione del Distretto Economico Responsabile, al termine delle attività 2009, si è svolto anche un evento conclusivo. In questa occasione, coordinata da Camera di Commercio di Rimini e da Figli del Mondo, si sono riuniti tutti i rappresentanti del Tavolo di Confronto Istituzionale, i partecipanti agli incontri, le imprese, ma anche gruppi, enti, organizzazioni e associazioni del territorio che hanno dichiarato di condividere una visione comune sul Distretto Economico Responsabile.
La realizzazione di PercoRSI 2009 e la costruzione del network che ne è derivato, ha richiesto anche specifiche azioni di comunicazione, svolte sempre con la collaborazione dell’Associazione Figli del Mondo: spedizione di inviti ad aziende e soggetti sensibili (banche dati di Camera di Commercio, Associazioni di Categoria, Figli del Mondo), utilizzo di informazioni su siti web, redazionali stampa e televisioni locali, relazioni costanti con i partecipanti al progetto, presenza al Salone Dal Dire al Fare di Milano.

I RISULTATI
I risultati del lavoro svolto negli ultimi anni sono stati giudicati da tutti i componenti del Tavolo di confronto istituzionale estremamente positivi, tanto che sono sempre di più i soggetti che chiedono di unirsi al lavoro comune raccordato dalla Camera di Commercio di Rimini. Ed è anche grazie al lavoro di questi anni che Rimini sta diventando una delle realtà italiane più significative per l’attivazione di iniziative di responsabilità sociale. Ricordiamo in particolare la rilevante presenza di progetti candidati al Sodalitas Social Award, il premio nazionale organizzato dalla Fondazione Sodalitas di Milano: dai 19 progetti del 2008 (considerati già un ottimo risultato), si è passati nel 2009 a 41 proposte presentate da 33 realtà, confermando che l’imprenditoria riminese attenta alla responsabilità sociale è al secondo posto della classifica nazionale (dopo Milano).
Il progetto PercoRSI ha inoltre permesso la valorizzazione delle relazioni con le principali associazioni di categoria del territorio e con alcuni ordini professionali, la conoscenza approfondita delle imprese riminesi che hanno partecipato alle varie edizioni, il consolidamento del rapporto con organizzazioni del terzo settore, il confronto con l’Università.
Nel mondo economico riminese si sta iniziando a consolidare la visione di un nuovo tipo di impresa nella convinzione che la Responsabilità Sociale possa produrre benefici alle aziende, alle piccole come alle più grandi, e che l’adottare governance responsabili possa addirittura essere una soluzione per uscire dalla rilevante crisi economica in cui siamo immersi. Si è rilevato che particolarmente diffuse sono le azioni rivolte alla qualità della vita dei propri collaboratori, alla tutela dell’ambiente, allo sviluppo di relazioni con la comunità locale. Si sta delineando la funzione aggregativa di PercoRSI che sviluppa interessanti sinergie e permette di integrare le diverse opportunità presenti nel riminese, creando nuovo capitale sociale (fiducia, credibilità, reputazione, affidabilità) e rafforzando il senso di appartenenza e l’identità territoriale. Il territorio, identificato come Distretto Responsabile, diviene un fattore di valorizzazione e competitività, si caratterizza per una migliore qualità della vita, è più accogliente e attrattivo, garantendo anche maggiore inclusione e integrazione sociale.

I PROGRAMMI FUTURI
In considerazione dei risultati ottenuti, la Camera di Commercio di Rimini e Figli del Mondo hanno intenzione di proseguire il percorso intrapreso. Nel 2010 PercoRSI farà un altro passo in avanti verso la costruzione del Distretto Economico Responsabile, a partire da un ulteriore allargamento del progetto a nuovi soggetti del territorio.
L’obiettivo specifico dell’anno sarà quello di fare in modo che il progetto sia caratterizzato da un approccio ancor più operativo e concreto rispetto agli anni scorsi. Ad ogni categoria di soggetti che parteciperanno si richiederà di attuare un buona prassi di responsabilità sociale, perché le azioni vengano sempre più evidenziate e diffuse sul territorio, fungendo da “buon esempio” e favorendo l’emulazione.
Sarà riconfermato il Tavolo di confronto istituzionale quale luogo per identificare i temi, scegliere le attività che costituiranno il lavoro dell’anno, confrontare esperienze e buone pratiche, coinvolgere nel progetto e mettere in rete imprese ed altri soggetti del territorio.
Sono stati identificati tre livelli di lavoro.
Il primo livello riguarda le attività con le imprese che consisteranno in laboratori di buone pratiche. In ogni laboratorio si analizzerà un’azione di responsabilità sociale d’impresa attivata da un’azienda del territorio che verrà condivisa con altre imprese interessate a replicarla.
Il secondo livello sarà dedicato alle Associazioni di Categoria che saranno chiamate ad individuare e programmare azioni di responsabilità sociale da realizzare durante l’anno. Ricordiamo infatti che il loro contributo al processo di creazione del Distretto Economico Responsabile è fondamentale e deve concretizzarsi con l’applicazione dei principi della RSI al loro interno e con la loro promozione presso gli associati.
Nel terzo livello saranno compresi altri soggetti del territorio che, pur non avendo un diretto legame con l’attività economica o avendolo solo in parte, hanno intrapreso un percorso di RSI e che, nello specifico ambito di appartenenza, attueranno un progetto in questa direzione.
Al termine del lavoro, tutti i soggetti che in questi anni si sono interessati al progetto PercoRSi saranno invitati a partecipare a un momento assembleare conclusivo in cui saranno illustrati i progetti realizzati, verranno condivisi i risultati e diffusi i documenti prodotti.

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